Volete che più persone clicchino sul vostro link, anche se non siete primi su Google? Le meta description scritte magistralmente hanno il potere di amplificare il traffico.
Neil Patel, infatti, ha dichiarato: “La meta description è la caratteristica più importante per migliorare la percentuale di click nei risultati di ricerca.”
Cosa aspettate allora? Ricordate che è possibile scrivere bene una meta description in meno di cinque minuti!
Ecco tutto quello che dovete sapere:
Che cosa è una meta description?
La meta description è un attributo HTML, che riassume il contenuto della pagina. In termini meno geek, la meta description è un mini riassunto del contenuto della pagina e descrive che cosa tratta.
La meta description non avvantaggia il SEO, anche se, se scritta bene, può invogliare la gente a fare clic sul tuo annuncio nei risultati di ricerca (ecco perché è importante scriverla bene).
Ecco come si presenta la meta description di Emoe nella pagina dei risultati dei motori di ricerca:
Se state usando un plug-in SEO, come Yoast SEO in WordPress, ecco dove inserire la meta description:
Se invece volete modificare direttamente il codice sorgente, ecco come fare:
< Meta name > = “description” content = ” Emoe, agenzia di comunicazione a Torino, è orientata alle strategie di comunicazione a 360° ed è un valido alleato per lo sviluppo del business aziendale.” / >
La meta description si presenta anche quando si condivide un post sui social network:
Una meta description scritta correttamente, indurrà gli utenti a cliccare sul vostro post.
Guardate i due esempi che ho messo qui sopra… Quali dei due clicchereste? Spero abbiate scelto la soluzione 2.
La meta description in questo caso, aiutando ad aumentare le visite, aiuta a “vendere” più condizionatori.
Più le meta description saranno scritte bene è più aumenterete la visibilità dei vostri post sui social ed il traffico al vostro sito web, soprattutto se abbinato ad un titolo “killer” (il cosiddetto “killer title”).
Ecco 5 consigli da seguire per scrivere delle buone descrizioni, ma prima di tutto ciò.. Vi consiglio di creare una meta description diversa per ogni pagina/contenuto del sito.
1. Conoscere i propri limiti (il conteggio dei caratteri)
In passato, abbiamo avuto a disposizione circa 156 caratteri (spazi inclusi). Recentemente Google sta provando descrizioni più lunghe (circa 200 spazi) per permettere di inserire più informazioni. Superato questo limite Google taglierà la vostra inserzione e mostrerà i “temutissimi” puntini di sospensione (spazi inclusi).
Volete essere sicuri di non superare il limite dei caratteri? I plug-in SEO come Yoast e strumenti come Snippet Optimizer mostrano come la vostra meta description verrà visualizzata nei motori di ricerca.
2. Pensare a come potrà essere più “cliccabile”
La descrizione meta aiuta la vostra inserzione ad essere notata nella pagina dei risultati di ricerca – quindi vi consiglio di scriverla in modo da ottenere più click possibile. Usate parole orientate all’azione per stimolare i lettori a saperne di più.
Faccio qualche esempio… Analizziamo la meta description del sito di Apple italia:
Oltre che dire che questa meta description è fatta bene, essa comprende:
- La riprova sociale : “è leader nell’innovazione”
- Un invito all’azione : ” Vai al sito per informazioni, acquisti e assistenza”
Ad essere pignoli mancherebbe una sezione dedicata alla “soluzione del problema”. Ecco un esempio, direttamente da Moz:
- La riprova sociale : “the largest community of SEOs on the planet”;
- Soluzione: “Moz builds tools that make inbound marketing easy”;
- Un invito all’azione : “Start your free trial today!”
Quest’ultima è probabilmente una delle meta description migliori che io abbia mai letto.
3. Descrivere nel migliore dei modi di cosa tratta la pagina di destinazione
Ok.. volete essere convincenti, senza però scrivere una meta description che non corrisponda al reale contenuto della pagina.
Ricordatevi però che le persone spesso navigano con poco tempo a disposizione, oppure vogliono trovare in fretta quello che cercano. Bisogna quindi trovare il giusto compromesso tra riassunto della pagina di destinazione e termini ricercati e/o “cattura attenzione”.
4. Includete le parole chiavi, ma non esagerate
Le parole chiave presenti nella vostra meta description non aiuteranno il vostro SEO. Tuttavia, potrebbero aiutare la percentuale dei clic sul vostro annuncio.
Ecco perché:
Le parole chiave saranno in grassetto nella lista di ricerca. Quindi, se qualcuno cercherà “condizionatore”, questa parola verrà mostrata in grassetto nella descrizione.
Immaginate questa situazione… Aprite Google e digitate “condizionatore” nella casella di ricerca di Google.. Il motore di ricerca vi restituirà dei risultati… Tra 5 annunci restituiti di cui 2 contengono la parola chiave “condizionatore”… quale scegliete? Probabilmente uno di quei 2.
Quindi, se potete, includete la parola chiave… ma per prima cosa pensate a come ottenere più clic.
5. Provate diversi Call to Action
L’aggiunta di un CTA alla meta description può guidare più bulbi oculari al vostro sito – o anche nuovi contatti alla vostra azienda.
Per esempio:
- La vostra azienda cresce grazie alle telefonate? Provate ad inserire il vostro numero di telefono aziendale;
- I Raven Tools consigliano verbi come: “acquista”, “clicca”, “scarica”. “Leggi tutto”, ad esempio, è una call to action perfetta per i blog;
- Neil Patel afferma che la meta description dovrebbe suscitare curiosità.
Per esempio, ecco una descrizione che fa venire voglia di saperne di più:
Fate corrispondere la call to action agli intenti della pagina e non abbiate paura di provare frasi diverse. Magari scoprirete cosa innescherà il “click” e migliorerete le performance della vostra pagina.
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9 commenti
Grazie per questi utilissimi suggerimenti, sicuramente da tenere ben presenti!
Grazie mille Maria Grazia
Gran bell’articolo con ottimi spunti!
Grazie
Grazie mille!
Bell’articolo, non sapevo che cta e invito nella meta description servissero ad incentivare il click, pensavo più alle key, effettivamente pensandoci…..
Assolutamente si. Ove possibile è meglio usare una bella call to action! 😉
Scrivere un’ottima descrizione per le SERP è una vera Arte, e un buon risultato è veramente utile per avere il CTR alto !
Ciao Roberto, hai proprio ragione. Anche il marketing fatto bene è arte. A presto! 😉