ePRICE, il popolare sito di e-commerce tutto italiano, ha lanciato una promozione molto “aggressiva” sul proprio portale attiva dal 6 al 23 di novembre chiamata “Black Hour“.
Ormai Amazon sta avendo la meglio nella lotta “a chi vende di più” e quindi il portale italiano ha voluto creare una promo molto allettante per portare a farsi seguire su sito, pagina Facebook ed app da centinaia di migliaia di persone.
Ma come funziona il Black Hour di ePRICE?
Tutta la promozione si svolge in 60 minuti: l’azienda mette a disposizione 60 pezzi acquistabili a 0.99 euro anche se il prezzo di listino è ben più alto, anche 500 euro. L’iniziativa, lanciata in previsione del Black Friday e promossa da ePRICE, ha scatenato tantissimi utenti su Internet, tanto che le segnalazioni di comportamenti scorretti si sono moltiplicate a dismisura, riguardo a prodotti inesistenti ed al tentativo di pilotare tutto tramite a livello di software.
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Ma la Black Hour ePRICE non è solo 0,99 centesimi
Ci sono 30 prodotti scontati fino al 70% per tutto il giorno e, durante un’ora segreta (quindi non comunicata preventivamente), vengono aggiunti 10 prodotti con un numero variabile di pezzi, per un totale di 60, che sono acquistabili a 0,99 euro. Tutto facilissimo se non fosse che ad accaparrarsi quei 60 pezzi ci sono spesso oltre 100.000 persone pronti allo schermo del pc o dello smartphone.
ePRICE, più volte contattata, non ha nascosto di aver avuto dei problemi tecnici durante i primi giorni, ma la maggior parte di questi problemi sono stati causati dai soliti “furbi” che han fatto di tutto per cercare di portare a casa al prezzo di un croissant, prodotti che non avrebbero mai comprato al prezzo normale e quindi non scontato.
C’è quindi chi ha creato dei bot per comprare i prodotti in maniera automatica, chi invece ha riempito il carrello con tutti i prodotti della pagina continuando a “refreshare” ogni secondo, aspettando di vedere il prezzo a 99 centesimi e poi completare l’acquisto. Insomma, i tecnici di ePRICE hanno dovuto affrontare ogni tipo di trucchetto.
Anche io, da 2 giorni, ho provato a comprare asciugatrici, frigoriferi, frullatori e monitor, ma non ho mai avuto successo.
Sono riuscito ad arrivare alla verifica CAPTCHA, ma poi ho ricevuto la famelica schermata “Oops… Qualcosa non ha funzionato“.
Probabilmente non sono riuscito ad essere così veloce, non solo a cliccare sul bottone, ma soprattutto ad inviare la richiesta dal mio browser ai server dell’e-commerce.
L’azienda d’altronde disegna la Black Hour come un gioco, una lotteria insomma: purtroppo però questo gioco non è stato capito a pieno dagli utenti, che hanno fatto “sprofondare” il numero delle stellette delle recensioni a 1,5 (ed il numero sta scendendo ancora).
ePRICE Black Hour: vince il più veloce o il più furbo? Vince la sorte.
Da una parte ci sono i server che possono accettare solo 6 ordini a fronte di centinaia di migliaia di utenti che, non appena vedono comparire il bottone, cliccano in maniera sfrenata.
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Ma allora il Black Hour di ePRICE è una truffa?
La Black Hour di ePRICE non è una truffa ed è correttamente regolamentata. C’è chi è davvero chi è riuscito a comprare i prodotti, chi è stato fortunato, anzi molto fortunato. Probabilmente la scelta di questo tipo di promozione è discutibile. Ma non solo… questo tipo di promozione è anche pericolosa.
Immaginate se fosse fatta in un negozio fisico: ci sarebbe un’apocalisse e avrebbe provocato più di un ferito. Siamo nell’epoca della corsa all’acquisto, sia per quei prodotti sempre tanto attesi (vedi iPhone) e della corsa al prezzo. Capisco il bisogno di recuperare e attirare per poco di più di 2 settimane utenti ormai soliti a comprare su Amazon, però questa strategia è assolutamente un’arma a doppio taglio. Nel “gioco” dei contenti/scontenti, i contenti sono davvero pochi ed introvabili. Questo fa “impugnare il forcone” agli scontenti.
C’è anche chi ci ha verificato che nel codice javascript della pagina, opportunamente “offuscato”, ci sono script che rendono automaticamente i prodotti esauriti dopo 45 secondi. Questo è vero (ed ho verificato), ma è anche vero che i pochi pezzi disponibili non durano nemmeno un secondo, finiscono prima.
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E Amazon sta a vedere o come reagisce?
Intanto Amazon sta preparando la settimana del Black Friday, ormai un solo giorno non basta più. Probabilmente sta gioendo per le sfortune del suo competitor italiano, ma ha comunque preparato tutto per non fallire allo stesso modo e “sfruttare” la settimana del venerdì nero. Scaldate quindi i pollici e la carta di credito e non finiti tutti i risparmi che il Natale è vicino!
Come si sta evolvendo il Black Friday?
Fino a qualche anno fa il Black Friday, il venerdì nero inventato in America, bastava e faceva grandi numeri. Forse però non basta più, ma se continuiamo così ci sarà un futuro dove ogni giorno dovremo dedicare almeno un’ora del nostro tempo per partecipare a lotterie come questa. Non credo assolutamente che sia però la strada giusta per l’evoluzione del mercato ma, probabilmente, è inevitabile.
Ormai vince chi è il più veloce e vince chi è più fedele e vive nel mondo degli ecommerce, vincono le lotterie. Io, ad esempio, non amo le lotterie. E tu? Come la pensi?
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